Samhain, capodanno celtico, è passaggio, soglia, conclusione e inizio.
Samhain è tempo di riflessione, di viaggi interiori per potere scoprire quegli aspetti di noi stessi che necessitano di essere cambiati prima che possa iniziare una nuova vita.
È tempo di discendere nel mondo inferiore, fino ad arrivare al nostro centro interiore, ritrovare la nostra Essenza più Autentica per portarla all'esterno.
Solo entrando dentro di noi possiamo conoscere chi siamo veramente e amandoci completamente, possiamo portare fuori il nostro potenziale di vita e creatività che sarà manifesto nel nuovo anno, al tempo stesso conservando in noi la saggezza imparata nel passato.
È anche il Tempo per riconoscere tutto il nostro albero genealogico, i nostri Antenati. È tempo di mettere ognuno al proprio posto. Tutti, nessuno escluso.
La Legge dell’Appartenenza di Bert Hellinger dice: “Ogni membro di un sistema familiare ha diritto di fare parte del sistema-famiglia e conseguentemente nessuno può esserne escluso, per nessun motivo”.
Approfitta di Samhain, di queste energie di conclusione e nuovo inizia per rimettere tutti i tuoi antenati al loro posto nessuno escluso.
Fai un bel rituale di guarigione del Tuo albero genealogico:
Prepara lo Spazio Sacro in onore dei Tuoi Antenati
Accendi una candela, dell’incenso o palo santo
Se vuoi, accendi un po’ di musica di sottofondo
Mettiti in Bolla di Protezione
Fai qualche respiro profondo per iniziare a rilassarti ed a centrarti. Mettiti in armonia con te stessa.
Quando Ti senti connessa recita le parole della preghiera che trovi subito sotto l’immagine per tre volte a voce alta.
Alla fine di tutto ringrazia sempre.
Un abbraccio
Foto di Hans Vivek
PREGHIERA ALL'ALBERO GENEALOGICO - (di Pedro Martinez)
Cari Antenati, GRAZIE.
Se oggi sono qui è anche grazie a voi.
Non vi conosco se non attraverso i sottili fili delle mie memorie antiche, ma vi onoro.
Onoro ciò che siete stati.
Includo tutti gli esclusi.
Riconosco i non riconosciuti.
Tutti voi Antenati, vivi, morti, scomparsi, dimenticati, dispersi, nascosti, occultati, non nati, nati morti, abbandonati, siete tutti parte della mia famiglia.
Vi vedo e vi benedico.
Spolvero l'albero dai segreti affinché ci sia sempre più verità.
Lo riempio d'amore, perché da oggi ciò che nutre l'albero è solo Amore.
Non abbiamo più bisogno di essere fedeli alle malattie.
Possiamo essere liberi di far crescere l'albero per ciò che siamo e non per ciò che ci viene chiesto.
Siamo tutti liberi.
Siete tutti onorati.
Siete tutti avvolti dalla Luce.
Grazie.