8 Splendide Donne che ispirano il mio cammino

Nel viaggio della vita, spesso incontriamo donne straordinarie che illuminano il nostro cammino e ci ispirano a diventare la versione migliore di noi stessi. Le donne che ho scelto di celebrare in questo articolo mi ispirano con la loro unicità e contribuiscono alla mia crescita personale, insegnandomi lezioni di forza, compassione, spiritualità e determinazione.

Da Maria Maddalena, con la sua forza interiore, a Maria, la madre di Gesù, con il suo amore incondizionato, passando a Miranda Grey, Alexandra Pope e Zulma Moreyra per la loro profonda conoscenza sul ciclo mestruale , fino ad arrivare alla dolcezza e saggezza intrisa di erbe di Lucilla di Remedia Erbe ed alla determinazione di Mara Maionchi.

Se hai piacere di conoscermi più profondamente, Ti invito a continuare a leggere l’articolo dove condivido con Te le mie riflessioni ed esperienze su queste donne straordinarie che mi hanno donato chiarezza e ispirazione nel mio percorso di crescita personale.

Maria Maddalena

Maria Maddalena, piena di forza e coraggio, mi ispira ad abbracciare la mia autenticità senza riserve e a lasciarmi avvolgere dalla sua energia ricca di amore e passione. La sua storia è un racconto di rinascita e amore incondizionato. Attraverso le sfide e gli ostacoli, Maria Maddalena ha mantenuto la sua fede, una fede che va al di là delle convenzioni sociali dell'epoca. La sua vicinanza a Gesù non è stata solo fisica, ma anche spirituale, un legame profondo basato sull'amore e sulla comprensione. La lezione che traggo da Maria Maddalena è quella di abbracciare la mia unicità senza timore di giudizi esterni, oltre ad accogliere la mia energia femminile e la mia vulnerabilità come forza e non come debolezza. Mi insegna che la vera forza risiede nella capacità di amare, perdonare e abbracciare la propria essenza senza riserve.

Maria, madre di gesù

Maria, la mamma di Gesù, è proprio un faro di saggezza e amore materno nel mio percorso di scoperta di me stessa. La sua storia mi fa sentire una connessione profonda con la femminilità e mi fa riflettere sul ruolo materno nel nostro percorso spirituale.

Nonostante le sfide e le incertezze, Maria ha abbracciato il suo ruolo divino con fiducia e dedizione straordinarie. Nei momenti di riflessione e nel suo accompagnare il Figlio nel suo cammino terreno, Maria trasmette forza e una compassione unica.

Quello che imparo da Maria è la pazienza, la gentilezza e la comprensione, soprattutto nel percorso della maternità che è un continuo crescere e scoprire. Maria mi insegna che l'amore materno è una forza incredibile che ci aiuta a superare le sfide con resilienza e a celebrare con umiltà i momenti di gioia.

Miranda Grey, Alexandra Pope e Zulma Moreyra

Grazie a Miranda Grey, Alexandra Pope e Zulma Moreyra, ho potuto scoprire e comprendere il mio ciclo mestruale in modo più approfondito. Pur avendo sempre considerato questa esperienza come qualcosa di naturale per ogni donna e avendo mantenuto un buon rapporto con essa, ciò che sapevo fin dall'adolescenza riguardava principalmente gli aspetti biologici e le informazioni di base che si ricevono a scuola. Anche mia madre ne ha parlato con me, ma le sue conoscenze erano limitate a quanto appreso a scuola, e non ha mai sentito la necessità di approfondire ulteriormente.

Nel mio cammino ho avuto la fortuna di incontrare queste tre donne straordinarie che, attraverso i loro libri, corsi e esperienze personali, hanno colmato le lacune di conoscenza sul mio ciclo in molti aspetti, compresi quelli energetici ed emozionali. Ho imparato a onorare la sacralità delle diverse fasi del ciclo mestruale, compresi gli archetipi mestruali e le loro energie uniche che attraversano il mio essere ad ogni ciclo.

Posso dire con certezza che grazie a loro ho acquisito una nuova prospettiva: la consapevolezza delle mestruazioni non è solo un atto rivoluzionario, ma anche un profondo atto d'amore e accettazione di me stessa. Ti incoraggio a esplorare ulteriormente la conoscenza del tuo ciclo e a scoprire la ricchezza che può portare nella tua vita.

Foto di Becca Tapert

mia nonna maria

Mia nonna Maria è stata un vero mito. Mia mamma mi ha avuto a soli 16 anni, e, secondo i racconti di mio padre, all'inizio stavo più spesso con tutti tranne che con loro. Sembrava che non avessero la possibilità di vivere a pieno la loro esperienza di genitori. Nonostante appartenessero a un'epoca in cui si partoriva prima rispetto alla mia generazione, era comunque una "bambina", avendo soltanto 16 anni.

Ora che mia figlia ha 16 anni, riflettendo su questa situazione, comprendo il comportamento di mia nonna.

Ricordo con affetto che io e le mie cugine restavamo incantate dalle storie di mia nonna. Era una donna forte e resiliente, un'ottima cuoca, un punto di riferimento per la famiglia e un'organizzatrice straordinaria. Con il passare del tempo, posso ora affermare che lei è stata indubbiamente una figura chiave nell'attivazione di alcune delle mie ferite emotive. Quando mi disse la frase "Chi si loda s'imbroda", ricordo di aver provato un dolore intenso allo stomaco e al cuore. In quel momento, però, non avevo ancora iniziato a esplorare il mio mondo interiore, e fui profondamente colpita. Come poteva la mia cara nonnina ferirmi così tanto e sembrare non comprendere ciò che stavo condividendo con lei?

Col tempo, ho ritrovato questa ferita e ho compreso il dono nascosto che conteneva. ;)

Quando morì, non volle che piangessimo. Anche in quel momento, la sua volontà di vedere la vita celebrata anziché piangere la sua partenza divenne una lezione. La sua forza interiore e la capacità di affrontare la fine con un atteggiamento positivo mi insegnò che, anche di fronte alla tristezza, c'è spazio per onorare la vita e le esperienze con gratitudine.

LUCILLA DI REMEDIA ERBE

Lucilla mi ha affascinato con la sua innata gentilezza. Ogni sua azione, sia nel parlare che nel camminare, trasmette una dolcezza senza pari. Sembrerebbe quasi una fata incarnata in un essere umano, e la sua connessione con la natura sembra scorrerle nel DNA. Per me, Lucilla è la personificazione stessa di Madre Natura, o meglio dell’Archetipo della Madre con cui la Natura si esprime. Tutto ciò che non avevo o, meglio ancora, che non volevo mostrare di me, ho trovato in lei.

Hai mai sentito la frase "Se sei troppo buona e gentile, le persone ne approfitteranno"? A Lucilla questo non importava. Si muoveva leggera come una piuma, quasi fluttuando tra i fili d'erba, mentre io procedevo con passo pesante, ancorato al suolo. (Specialmente quando indosso i tacchi, la mia camminata si fa sentire da lontano).

Grazie al percorso di sciamanesimo che abbiamo intrapreso insieme, ho imparato ad accogliere questa energia anche in me. Non è che non fosse mai presente, anzi, era semplicemente nascosta sotto strati di pregiudizi e credenze limitanti. Lucilla mi ha insegnato che la gentilezza e la leggerezza possono coesistere con la forza e la presenza, e sono grata di aver avuto la possibilità di scoprirlo insieme a lei.

MARA MAIONCHI

Mara Maionchi, donna di straordinaria determinazione e autenticità. La sua spontaneità, la sua energia incrollabile, la sua libertà sono una fonte continua di ispirazione. La sua sincerità e autenticità nel raccontare la propria storia mi ha trasmesso che l'onestà verso se stessi è la chiave per comprendere veramente chi siamo e per coltivare il nostro potenziale unico. La sua resilienza di fronte alle critiche e la capacità di restare fedele a se stessa mi spingono a perseguire i miei obiettivi con determinazione e integrità. Incita a seguire i propri sogni e a superare gli ostacoli con coraggio. La strada verso il successo è spesso disseminata di sfide, ma è proprio la nostra autenticità a guidarci attraverso ogni percorso intricato trasformando le sfide in opportunità di crescita, abbracciando il potere di essere veramente me stessa.

Queste donne sono solo alcune di quelle che ammiro tanto e che rappresentano per me una grande fonte di ispirazione. Ce ne sono molte altre, così come uomini che sono parte integrante del mio percorso, ma di loro parlerò in un prossimo articolo.

Concludo, incoraggiandoti a riflettere sulle donne che hanno lasciato un'impronta indelebile nella tua vita. Che siano donne della storia, della tua famiglia o della tua cerchia di amicizie, ogni storia contribuisce ad ispirarci. Che la loro energia ed il manifestare della loro Essenza ti ispiri a crescere e ad abbracciare con gratitudine il dono di essere donna in tutte le sue sfumature.

La crescita personale è infinita, e ti auguro e mi auguro che in ogni incontro e racconto, troviamo nuovi spunti per crescere, imparare e trasformarci.

Se hai piacere condividi nei commenti le tue “donne ispiratrici”

Un abbraccio.

Rachele

Foto di Copertina di Flash Alexander