Rachele Astrea Bonaldo, Kinesiologia Emozionale RD, Spiritual Quantum Coach, Regressioni Spirituali, Operatrice Olistica

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Mestruazioni e Metamedicina: Comprendere i Disturbi Mestruali attraverso una Prospettiva Olistica

Per molte di noi il ciclo mestruale, nonostante sia biologicamente naturale pere ogni donna, può portare con sé una serie di fastidi e disagi, noti come disturbi mestruali. Questi disturbi possono variare da leggeri crampi e irritabilità a sintomi più gravi come forti dolori, mestruazioni irregolari o sindrome premestruale (SPM) debilitante.

Con questo post ti voglio parlare del messaggio che nascondono attraverso la Metamedicina di Clauda Rainville. “Metamedicina-Ogni sintomo è un messaggio” è il primo libro che ho letto e consigliato, allora, dalla mia migliore amica. Cresciuta con una madre che al primo starnuto mi dava l’aspirina, questo libro è stato una bella scoperta e mi ha permesso di imparare anche ciò che si nascondeva dietro a determinati disturbi fisici che avevo.

La metamedicina è una filosofia di guarigione che guarda al corpo umano e alle sue malattie da una prospettiva olistica, considerando le connessioni tra la mente e il corpo come elementi fondamentali per il benessere complessivo. Sostiene che le malattie non siano casuali o semplici incidenti fisiologici, ma piuttosto risposte biologiche precise del nostro corpo a situazioni di stress, shock emotivi o conflitti non risolti.

Nel contesto dei disturbi mestruali, la metamedicina riconosce che il ciclo mestruale e le condizioni associate possono essere influenzati da eventi della vita, emozioni represse e percezioni personali. Un concetto fondamentale all'interno della metamedicina è l'idea che le malattie seguono uno schema specifico e hanno uno scopo biologico. In altre parole, il corpo umano reagisce in modi prevedibili a determinati stimoli o stress, e questi possono manifestarsi come sintomi fisici o psicologici. Nella metamedicina, il processo di guarigione implica la comprensione di questi pattern e la risoluzione delle cause sottostanti per favorire la guarigione.


Vediamo ora cosa Claudia Rainville ci dice di questi disturbi:

Amenorrea primaria:  assenza di mestruazioni in una adolescente nell’età dello sviluppo.

Quando una adolescente subisce un abuso, anche se non è ancora mestruata può temere di rimanere incinta. La paura della gravidanza può ritardare la comparsa delle mestruazioni.

Ho subito un abuso?

Se sì, ho avuto paura di rimanere incinta?

Se no, ho paura di essere donna?


Amenorrea secondaria: arresto temporaneo o permanente delle mestruazioni.

Ho difficoltà ad accettare la mia sensibilità, la mia vulnerabilità o la mia condizione di donna?

Mi capita di pensare che preferirei essere un uomo?

Desidero forse mettere fine alla possibilità di avere figli?

Foto di Oana Cristina

Dolori mestruali:

I dolori mestruali possono provenire da idee sbagliate, trasmesse da una donna (cugina, zia, nonna…), secondo cui le mestruazioni sono una fatalità che ritorna tutti i mesi con il suo carico di disagi, dolori e altri inconvenienti. Quando ero piccola, per parlare di mestruazioni si diceva «essere malate o essere indisposte».

I dolori mestruali possono esprimere una difficoltà ad accettare la propria condizione femminile, sia perché si è vista la propria madre dominata, annullata e sottomessa dal proprio padre, sia perché i nostri fratelli godevano di privilegi a noi non concessi, o anche perché si percepisce quanto sia difficile prendere il proprio posto in un mondo governato in gran parte da uomini.

È possibile che abbia accettato l’idea che essere una donna equivalga a soffrire?

Possono anche essere in relazione a un abuso sessuale. La ragazza o la donna può allora rifiutare la propria femminilità, che per lei equivale a essere vulnerabile, e ogni mese, quando il corpo le ricorda di essere donna, tornano tutte le emozioni legate a quell’abuso.

Ho rifiutato la mia condizione di donna o quella di mia madre?

Serbo rancore nei confronti di un uomo in particolare o degli uomini in generale?


Sindrome premestruale: insieme di disturbi fisici ed emotivi che appaiono nella donna una settimana o due prima del ciclo.

Colpisce soprattutto le donne che non si sentono comprese dal compagno o dal marito.

A un certo punto del suo ciclo è più sensibile, più vulnerabile. È in questi momenti che prova un maggior bisogno di essere compresa dal partner. Se riceve le sue attenzioni, tutto va bene. In caso contrario, può essere irritabile e nervosa.

Ho il sostegno e la comprensione della persona che amo?


Metrorragia: sanguinamento al di fuori del periodo mestruale generato dall’endometrio dell’utero.

In generale in relazione a un senso di tristezza che riguarda il proprio focolare domestico (l’utero) o la propria famiglia.

Chi è che ha potuto togliermi la gioia del mio focolare domestico o della mia famiglia?

Ho la sensazione di perdere sempre coloro che amo?


Menorragia o Mestruazioni Abbondanti: sanguinamenti eccessivi durante il ciclo mestruale.

Può trattarsi di una perdita di gioia per non poter partorire. La si riscontra spesso nella donna che usa la spirale e che non la accetta.

Cos’è che mi causa una perdita di gioia nella mia femminilità?


Endometriosi: malattia caratterizzata dalla presenza di mucosa uterina al di fuori dalla sua normale localizzazione.

Questa affezione può essere abbinata alla paura di avere un bambino. Alcune temono che un bambino prenda il loro posto e turbi l’armonia di coppia, altre temono di mettere il proprio figlio in un mondo che loro stesse non hanno accettato, altre ancora pensano che avere un figlio equivale a condurre una vita di rinunce.

Ho forse qualche timore che mi impedisce di voler avere un bambino?
È possibile che non voglia avere un bambino nella situazione in cui sono, o con il partner che ho ora?

Ho forse paura di rivivere le difficoltà che ho avuto durante la gravidanza o durante i primi anni di vita di mio figlio?


Io ho la prima versione del libro. Da poco Claudia Rainville lo ha aggiornato e ripubblicato:

Metamedicina 2.0 – Ogni Sintomo è un Messaggio
La guarigione a portata di mano – Edizione del decennale, grandemente rinnovata e aumentata
Claudia Rainville - Puoi acquistarlo
QUI

Nonostante tu possa trovare diverse informazioni su internet, Ti consiglio di avere una copia di questo libro in casa. Una guida sempre a portata di mano.

Questa è la lettura tramite la metamedicina di Claudia Rainville. Ovviamente è in chiave generale. Se soffri di questi disturbi, ciò che è scritto sopra non è esaustivo e vuoi indagare cosa si nasconde dietro ai tuoi disturbi, una bella sessione di Kinesiologia Emozionale ti può aiutare. Andremo ad indagare proprio su di Te e la Tua situazione personale.

Il mio augurio per Te è sempre quello di andare oltre. Guardati e Ascoltati. Non ti fermare al sintomo. Ovviamente fatti visitare dal tuo medico di fiducia, tuttavia vai oltre, indaga e trova se c’è qualcosa sotto.

Un abbraccio da cuore a cuore.

Rachele

Foto di Copertina di Jonathan Borba